KINTSUGI. Riparare per generare pace!

sabato 22 febbraio 2025, ore 17:00

Scuola Sec. di primo grado

Laboratorio per TUTTI: bambini, ragazzi e adulti, a cura di 

  • Mariagrazia Caruso
  • Sonia Sergi
  • Michela Giuffrida
  • Anna Arienti

C

librarsi 2025

Riparare un oggetto rotto è un po’ come rimettere in sesto ciò che non va nel mondo intorno a noi: non è semplice, magari i margini della frattura non si rimargineranno completamente, ma il tentativo di restituire utilità e significato a ciò che si è infranto è uno sforzo che implica un’intenzione positiva, costruttiva, rigeneratrice nei confronti della realtà. 

Vi chiederemo di prendere posto a un tavolo su cui sono posti frammenti rotti di tazze e piattini di ceramica e alcuni semplici materiali per la riparazione: forbici, colla, spago e nastro adesivo. Potrete concordare modalità di lavoro o chiedervi reciprocamente aiuto per risolvere problemi connessi alla riparazione o per la messa a punto di strategie ... Quando avrete finito di "riparare", potrete visualizzare i risultati dei vostri sforzi disposti su appositi ripiani.

Il laboratorio proposto dalle Proff. Caruso, Sergi, Giuffrida e Arienti si rifà alla tradizione giapponese del kintsugi, l'arte di riparare ceramiche rotte utilizzando lacca mescolata a metalli preziosi come oro e argento. Si tratta, prima ancora che di una tecnica, di un approccio alla vita:  ogni rottura costituisce una parte importante della storia di un oggetto, per cui va enfatizzata e resa preziosa, piuttosto che mascherata.

Nel laboratorio, l'atto fisico di riparazione diventa una potente metafora per un diverso tipo di riparazione che avviene nella mente e, attraverso la collaborazione, nel contesto di una comunità.