PRIME ASSEMBLEE per stringere la nostra relazione educativa. Tutto quello che è importante sapere per un buon avvio.

Gentili Genitori,

qui di seguito il CALENDARIO dei primi incontri, nel corso dei quali gli insegnanti vi forniranno informazioni e materiali. È necessario partecipare.

Il Patto di Corresponsabilità per l’alleanza educativa tra Scuola e Famiglia

La scuola favorisce in vari modi l'interazione con la famiglia, quale sede primaria dell'educazione del bambino. Considerate le proprie finalità educative, la scuola trova nella famiglia il principale interlocutore con il quale condividere, nel rispetto del ruolo di ciascuno e nella consapevolezza delle criticità che segnano tale interazione, valori, principi, regole su cui costruire la formazione dell'alunno. 

Annualmente, nell'ambito delle assemblee d'avvio dei percorsi scolastici, insegnanti e genitori concordano gli impegni reciproci per sostenere e favorire il percorso formativo degli alunni. In questa sede vengono a norma di legge immediatamente nominati i Rappresentanti dei genitori con l'essenziale e delicato compito di aiutare la scuola, utilizzando tempi, spazi e modalità previste dalla normativa (Organi Collegiali e colloqui), a porre costruttivamente in relazione i bisogni dell'utenza con le proposte degli insegnanti e dell’Istituto.

La comunicazione scuola-famiglia, per l'informazione ed il confronto sullo sviluppo dell'attività didattica e sul processo di apprendimento degli allievi, si svolge:

• all'interno degli Organi Collegiali, in occasione delle riunioni che prevedono la presenza dei genitori (Assemblee di inizio e fine anno, Consigli di intersezione/ interclasse/classe;
• in occasione dei Colloqui Generali e della distribuzione del documento di Valutazione (mesi di febbraio/giugno).

Strategie della scuola per il coinvolgimento delle famiglie

• Assemblee per la presentazione e condivisione del percorso scolastico quanto a: Patto di Corresponsabilità, obiettivi educativi e didattici, iniziative e progetti, piano uscite, criteri di lettura del documento di valutazione e di valutazione del comportamento.

• Colloqui individuali con i genitori alternati a incontri assembleari per la condivisione di punti forza e criticità dell’esperienza scolastica

• Valorizzazione dei Consigli di Intersezione, Interclasse, Classe (con Rappresentanti dei Genitori coadiuvati da “Collaboratori” eletti tra i disponibili) quali luoghi di confronto critico tra scuola e famiglia

• Organizzazione di Eventi (incontri di formazione, feste e saggi finali, mostre di elaborati) per la condivisione critica di aspetti salienti relativi alla vita scolastica.

Nel nostro Istituto la relazione scuola-famiglia è regolata da un Patto di Corresponsabilità nato da un processo di confronto e dialogo tra genitori, insegnanti e alunni e sottoposto a periodici adeguamenti. Il documento, annualmente deliberato dal Collegio dei Docenti e adottato dal Consiglio di Circolo, identifica gli impegni di ciascun soggetto responsabile dell’azione educativa e ne prevede la sottoscrizione.

Strategie della scuola per favorire le dinamiche tra pari

L’Istituto è particolarmente attento a promuovere un buon clima interno attraverso la cura delle relazioni tra pari e con gli insegnanti, come si evince, in particolare, dalla significativa e ponderata offerta di opportunità formative dirette a sviluppare armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni: cognitiva, affettiva, cooperativa.

I progetti dell’Istituto vengono organizzati su tre aree corrispondenti alle fondamentali dimensioni di sviluppo della personalità che privilegiano, sul piano metodologico, modalità interattive e laboratoriali:

• AREA ARTISTICO -  ESPRESSIVA
• AREA DELLA RICERCA 
• AREA DELL’INTERAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

Le priorità formative riconosciute in ciascuna delle aree riguardano la promozione di:

• sviluppo dell’autonomia di giudizio,
• esercizio delle responsabilità personali e sociali,
• spirito d’iniziativa e d’intrapresa.

I team docenti tendono a privilegiare modalità interlocutorie e non sanzionatorie, facendo riflettere gli alunni sui fatti accaduti e sulle ricadute che tali comportamenti assumono all’interno del contesto di vita personale e sociale. La scuola si avvale inoltre di un supporto psico-pedagogico assicurato dalla collaborazione di uno psicologo, finalizzato alla prevenzione del disagio e promozione della salute/benessere.

Qui di seguito il Patto Educativo di Corresponsabilità per ordine di scuola, documento che impegna reciprocamente Scuola, Famiglia e Allievo nel percorso di promozione del successo formativo.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

Scuola dell’Infanzia

Premessa

La formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dell’allievo, anche della scuola, della famiglia  e dell’intera comunità scolastica; la scuola è il luogo di convivenza e di confronto in cui si realizza l’apprendimento; è una comunità organizzata basata su risorse umane, materiali e immateriali, su tempi e modalità di lavoro che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto reciproco di accordi e impegni.

La Scuola si impegna a:

• realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo, sul rispetto e sulla valorizzazione delle differenze;
• favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;
• promuovere le caratteristiche personali e i talenti degli allievi, garantendo a tutti il raggiungimento dei traguardi di sviluppo previsti nelle Indicazioni Nazionali;
• informare gli alunni e le famiglie degli obiettivi educativi e didattici, dei criteri di valutazione, dell’andamento scolastico;
• garantire la sorveglianza degli studenti in ogni momento della giornata scolastica.

La Famiglia si impegna a:

• condividere l’Offerta Formativa ed i Regolamenti in vigore nell’Istituto;
• collaborare con la scuola per la realizzazione del progetto educativo e formativo, partecipando a riunioni, assemblee, consigli … e fornendo informazioni utili a migliorare la conoscenza del proprio figlio;
• rispettare con puntualità gli orari di entrata e di uscita e le indicazioni sugli accessi stabiliti dalla scuola;
• controllare puntualmente le comunicazioni sul registro elettronico e giustificare tempestivamente le assenze, i ritardi o le uscite anticipate;
• orientare e promuovere nel proprio figlio l’assunzione di responsabilità nell’adempimento dei doveri scolastici, nella cura e nella gestione del materiale necessario all’attività didattica;
• collaborare con la scuola affinché il proprio figlio faccia propria l’importanza delle regole di convivenza.

Le Allieve e gli Allievi si impegnano a:

• avere cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita;

• comportarsi correttamente con le insegnanti, i propri compagni nel rispetto degli altri e dell’ambiente scolastico;

• acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti;

• utilizzare gli strumenti di conoscenza proposti (strutturati e non) per comprendere e conoscere sé stesso, gli altri e ciò che gli sta intorno;

• rispettare le prime forme di regole condivise nel gruppo, collaborando con i compagni per la costruzione del bene comune;

• assumersi gradualmente le proprie responsabilità, chiedendo aiuto in caso di difficoltà;

• orientarsi nello spazio sezione prima e nella struttura scolastica poi per inserirsi pienamente nell’ambiente scuola;

• esprimersi in modo libero, creativo ed artistico, in relazione alle potenzialità tipiche dell’età; 

• partecipare in modo attivo alle esperienze educative proposte dalle docenti;

• tener conto con attenzione e responsabilità delle indicazioni dei docenti;

Scuole Primaria e Sec. di primo grado

Premessa

La formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dell’allievo, anche della scuola, della famiglia  e dell’intera comunità scolastica; la scuola è il luogo di convivenza e di confronto in cui si realizza l’apprendimento; è una comunità organizzata basata su risorse umane, materiali e immateriali, su tempi e modalità di lavoro che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto reciproco di accordi e impegni.

La Scuola si impegna a:

•  realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo, sul rispetto e sulla valorizzazione delle differenze;
• favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;
• promuovere le caratteristiche personali e i talenti degli allievi, garantendo a tutti il raggiungimento dei traguardi di sviluppo previsti nelle Indicazioni Nazionali;
• informare gli alunni e le famiglie degli obiettivi educativi e didattici, dei criteri di valutazione, dell’andamento scolastico;
• garantire la sorveglianza degli studenti in ogni momento della giornata scolastica.

La Famiglia si impegna a:

• condividere l’Offerta Formativa ed i Regolamenti in vigore nell’Istituto;
• collaborare con la scuola per la realizzazione del progetto educativo e formativo, partecipando a riunioni, assemblee, consigli … e fornendo informazioni utili a migliorare la conoscenza del proprio figlio;
• rispettare con puntualità gli orari di entrata e di uscita e le indicazioni sugli accessi stabiliti dalla scuola;
• controllare puntualmente le comunicazioni sul registro elettronico e giustificare tempestivamente le assenze, i ritardi o le uscite anticipate;
• orientare e promuovere nel proprio figlio l’assunzione di responsabilità nell’adempimento dei doveri scolastici, nella cura e gestione del materiale necessario all’attività didattica;

Le Allieve e gli Allievi si impegnano a:

• avere cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita;

• comportarsi correttamente con le insegnanti, i propri compagni nel rispetto degli altri e dell’ambiente scolastico;

• acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti;

• utilizzare gli strumenti di conoscenza proposti (strutturati e non) per comprendere e conoscere sé stesso, gli altri e ciò che gli sta intorno;

• rispettare le prime forme di regole condivise nel gruppo, collaborando con i compagni per la costruzione del bene comune;

• assumersi gradualmente le proprie responsabilità, chiedendo aiuto in caso di difficoltà;

• esprimersi in modo libero, creativo ed artistico, in relazione alle potenzialità tipiche dell’età;

• partecipare in modo attivo alle esperienze educative proposte dalle docenti, tenendo in debito conto le loro indicazioni;

• portare a scuola tutto il materiale necessario per l’attività didattica e i compiti eseguiti con precisione ed accuratezza.

Notizie